News

Il complesso museale del Duomo

Imperdibile è la visita della Cattedrale, dedicata all’Assunta, costruita nel XII secolo sul luogo di una chiesa più antica. I lavori proseguirono per ben due secoli, realizzando questo splendido edificio romanico-gotico, rivestito di fasce bianche e nere, al cui interno sono conservate notevole opere d’arte.
Particolarmente di rilievo è il pavimento è composto da circa 1300 metri quadri di marmi colorati, tarsie, graffiti, mosaici, che formano un tappeto con 56 scene a tema cristiano e pagano, compiute dal ‘300 al ‘500.
Lungo la navata sinistra si trova l’altare di marmo dei Piccolomini, dove lavorò anche Michelangelo, accanto a cui si apre la Libreria Piccolomini, costruita per custodire preziosi libri miniati appartenuti ad un membro di questa famiglia senese, il papa Pio II, amante dell’arte e della letteratura e fondatore di Pienza. L’ambiente è decorato con affreschi tuttora vivacissimi, benché mai restaurati, realizzati dal pittore umbro Pinturicchio dal 1502 al 1509.
Altre importanti opere sono, nel transetto sinistro, la cappella di San Giovanni Battista, con la statua in bronzo del Santo realizzata da Donatello.
Degno di nota inoltre è il pulpito ottagonale di marmo di Nicola Pisano (1266-1268), con in rilievo scene della vita di Gesù ed il giudizio finale, in cui si contano ben 377 personaggi e circa 70 animali.
Nel transetto destro si apre la Cappella del Voto, fondata dal papa senese Alessandro VII che commissionò quest’opera, come anche Piazza San Pietro, ad un grande artista barocco, Gian Lorenzo Bernini.


Una prospettiva unica sull’interno della Cattedrale è offerta dal percorso “Porta del Cielo”, attraverso i sottotetti del Duomo.


Uscendo dall’edificio, sul fianco destro, si trovano i resti di un progetto mai portato a termine: la facciata (detta “Il Facciatone”) di un Duomo Nuovo che avrebbe dovuto includere la chiesa attuale come transetto, interrotto dalla peste del 1348, a cui si può accedere entrando nel Museo dell’Opera. Dall’alto si gode di una vista unica, tra scorci di vicoli e piazze, spaziando anche nella campagna circostante, Nel museo si conservano molti capolavori d’arte che decoravano Cattedrale, tra cui la Maestà che dipinse Duccio di Buoninsegna per l’altare maggiore.
Compatibilmente con il tempo a disposizione, la conoscenza di questo ampio complesso museale può essere completata scendendo le scale di marmo a fianco della Cattedrale, dove si apre l’ingresso della Cripta, coperta per secoli da detriti e riscoperta nel 1999, decorata con affreschi della seconda metà del Duecento raffiguranti la vita di Gesù. In fondo alla scalinata, si apre il Battistero, costruito nella seconda metà del Trecento, dedicato a San Giovanni Battista, al cui interno si conserva il fonte battesimale realizzato da importanti scultori, come Jacopo della Quercia, Ghiberti e Donatello, espressione del passaggio tra Gotico e Rinascimento.